Le opere d’arte in tecnologia 3D

7 Maggio 2018
in Inclusione
3D ArcheoLab mette a disposizione di tutti il patrimonio artistico
L’ associazione 3D ArcheoLab, un progetto sostenuto dall’ Associazione Culturale 3D Lab, da qualche anno porta avanti tecnologie per la fruibilità del patrimonio artistico e culturale.
Infatti offre soluzioni tecnologiche innovative per fare conoscere le opere e bellezze italiane a persone disabili sensoriali, superando così le barriere che ne limitano l’accessibilità, o a tutti i giovani e turisti interessati a conoscerle meglio.
Gli esperti dell’associazione si muovono attraverso due canali: la realizzazione di modelli artistici tattili e la creazione di gallerie museali digitali in 3D.
I musei tattili
Attraverso la modellazione, scansione e stampa digitale, 3D ArcheoLab costruisce modelli tridimensionali in diverso materiale di sculture, opere d’arte, reperti archeologici ed elementi architettonici.
E si occupa anche della progettazione di percorsi tattili nei musei, in collaborazione con l’associazione di Bologna La Girobussola ONLUS, attiva nel campo del turismo accessibile per i non vedenti o ipovedenti.
I percorsi sono integrati con pannelli in braille, audioguide e descrizioni audio che possono essere ascoltate anche connettendo il proprio smartphone o tablet al profilo dell’opera che si sta visitando.
Vengono organizzate visite guidate specialistiche ed inoltre viene offerto un servizio di formazione per il personale del Museo sulle modalità di accoglienza e di guida dei visitatori non vedenti.
Nel 2015 3D ArcheoLab ha vinto il bando Incredibol! con un progetto per l’ accessibilità nel Museo Archeologico Nazionale di Ferrara e nel Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto.
Nel 2017 ha vinto il bando “Giovani per il Territorio” dall’IBC dell’Emilia Romagna con il progetto “Piazza Duomo a Parma in 3D. Da vedere, da toccare”.
3D Virtual Museum
Ma i modelli creati possono anche essere inseriti all’interno di gallerie virtuali su siti web personalizzati oppure all’interno di siti web esistenti, come quelli dei Musei.
Per questo è stato creato il 3D Virtual Museum, il primo Museo Virtuale del patrimonio culturale italiano che permette di consultare oltre 60 collezioni e 400 opere provenienti dai principali musei del Paese.
Una simile proposta permette a chi non può recarsi fisicamente nei musei, a causa della distanza o delle barriere architettoniche, di visualizzare comodamente da casa tutte le bellezze di proprio interesse
Inoltre rappresenta uno strumento interattivo a disposizione dei ragazzi delle scuole per le loro lezioni e dei professionisti del settore per le loro ricerche ed analisi.
Il 3D Virtual Museum è aperto al contributo di tutti che possono inviare i propri modelli oppure partecipare alle giornate di rilievo che vengono organizzate nei Musei.
Inoltre l’associazione svolge continue attività di divulgazione sulle tecnologie digitali attraverso workshop, seminari e eventi tematici.
Recentemente ha partecipato a Fa’ la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che si è svolta dal 23 al 25 marzo a Fieramilanocity, esponendo diversi suoi modelli in 3D e facendo consultare il proprio Museo virtuale.
Per maggiori informazioni, www.3d-archeolab.it
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