Un pò di energia per le cooperative sociali

Caro bollette

I costi cari dell’ energia colpiscono duramente anche le cooperative sociali. Rispetto al 2021 si registra mediamente un incremento complessivo di costi per gas, energia elettrica, materie prime e forniture tra il 300% ed il 600%. (Fonte Legacoop)
Sono rincari che vanno a colpire servizi di welfare ed attività rivolte alle persone più fragili come anziani non autosufficienti, sofferenti psichici, persone con disabilità.
Ed aggiungendosi alle difficoltà post pandemia e ai pagamenti mancati da parte degli Enti Pubblici, mettono a rischio il futuro delle cooperative e dei posti di lavoro nel settore.

Le misure di Coopfond

Per ovviare a questi problemi sono state proposte alcune misure di tutela da parte di tutti gli organismi di supporto cooperativo.
Tra queste due interventi di Coopfond, Fondo mutualistico di Legacoop, per erogare finanziamenti che possano compensare gli effetti della guerra (Decreto Aiuti).
Sono due le misure previste, utilizzabili fino al 31 dicembre 2022.

Finanziamenti per i maggiori costi

La prima è dedicata alle PMI cooperative che hanno bisogno di liquidità per coprire i maggiori costi derivanti dalle catene di approvvigionamento, dal rincaro dei prezzi di materie prime e fattori di produzione, dovuti alle sanzioni imposte alla Russia e alle contromisure adottate.
Queste possono accedere a finanziamenti bancari fino a 5 milioni, garantiti al 90% gratuitamente del Fondo Centrale di Garanzia, per efficientare o diversificare la produzione o i consumi energetici.

Contro gli effetti della guerra

La seconda misura si rivolge alle cooperative che hanno bisogno di liquidità a seguito delle conseguenze economiche negative derivate dalla guerra in Ucraina: queste possono accedere a finanziamenti bancari garantiti da SACE (70-90%), utilizzando il finanziamento per il pagamento di costi del personale, canoni di locazione o di affitto di ramo d’azienda, investimenti o capitale circolante impiegati in stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali localizzati in Italia.
Coopfond coprirà i costi della garanzia SACE per i primi tre anni mentre dopo il terzo anno sarà possibile fare l’estinzione anticipata e rifinanziare con la banca o con Coopfond il debito.

Per ulteriori informazioni vedere su https://www.legacooplazio.it/caro-bollette-nuovo-intervento-di-coopfond-a-sostegno-delle-cooperative/

Le Comunità energetiche

Inoltre è stato creato il portale Respira.coop, la piattaforma per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in forma cooperativa, per sostenere i conti di famiglie e imprese.
Si tratta di un’iniziativa del fondo mutualistico Coopfond, di Legacoop, Banca Etica ed Ecomill, una piattaforma di crowdinvesting per la transizione energetica.
Le persone e le organizzazioni possono collaborare alla produzione e al consumo condiviso di energia da fonti rinnovabili, realizzando benefici sociali economici ed ambientali e contribuendo a superare le difficoltà generate dal caro energia.
Per maggiori informazioni si può leggere sul sito di Legacoop